Auto elettriche cinesi: i modelli più interessanti

Una auto elettrica cinese che merita sicuramente di essere analizzata in dettaglio è il Suv-Coupé U6, una vettura la cui uscita era già attesa nel 2022. Si tratta di un’auto nata sulla stessa piattaforma siglata MAS e con la stessa batteria da 63 kWh, ricaricabile fino a 11 kW in AC e a 90 kW in CC. Questa auto elettrica cinese può anche contare su un’autonomia da 400 chilometri e su 218 cavalli di potenza. Inoltre, può raggiungere i 100 km/h in 6,9 secondi.

La U6 ha un aspetto leggermente più appariscente della U5 e può anche vantare un nuovo concetto di comando digitale, con tanto di touchscreen e pratico display creato per mettere a proprio agio il conducente. Rispetto alle altre, molti optano per le auto elettriche cinesi economiche, ma la U6 è una vettura davvero molto interessante, che merita di essere presa in considerazione anche da chi ricerca sicurezza e qualità.

Il panorama delle auto elettriche cinesi si arricchisce di una nuova proposta, direttamente dalla Cina. Stiamo parlando di Maxus, un marchio del colosso SAIC, che fa il suo ingresso nel mercato italiano grazie al Gruppo Koelliker. Fino ad ora, il focus era stato sui furgoni elettrici, con i modelli Delivery 3 e Delivery 9. Ma quest'anno, Maxus ha deciso di ampliare la sua offerta, introducendo il suo primo modello passeggeri: il Mifa 9.

Presentato in anteprima all'IAA di Hannover, la prestigiosa fiera dei veicoli commerciali, lo scorso settembre, il Mifa 9 si posiziona come una soluzione ideale per chi cerca un veicolo spazioso e confortevole. Con le sue dimensioni che sfiorano i 5,3 metri di lunghezza, può ospitare comodamente sette o otto passeggeri. Ma non è solo la capienza a colpire: gli interni del Mifa 9 sono curati nei dettagli, offrendo un'esperienza di viaggio quasi lussuosa. Chi volesse una auto elettrica cinese low cost, senza dover rinunciare a comodità e qualità, dovrebbe farci un pensierino.

Tra le auto elettriche cinesi economiche disponibili abbiamo anche un nuovo gioiello: la Zeekr X. Stiamo parlando del marchio di lusso appartenente al colosso cinese Geely, già ampiamente noto per detenere diversi brand prestigiosi quali Volvo, Lotus e Polestar. Chi fosse interessato a una auto elettrica cinese low cost dovrebbe valutare proprio questo crossover elettrico cinese che, tra le altre cose, condivide con la Volvo EX30 alcuni aspetti grazie alla piattaforma SEA di Geely. Dispone di linee audaci e taglienti allo stesso tempo, tanto che la vettura svetta tra le auto elettriche cinesi. Per dimensioni, è tranquillamente paragonabile con l’Audi Q3 e si presenta come un C-SUV perfetto per la vita cittadina. Ma non è solo l'estetica a colpire.

Il Zeekr X offre soluzioni tecnologiche all'avanguardia, come le luci posteriori realizzate in vetro organico leggero con 229 LED e un logo 3D luminoso che attira immediatamente l'attenzione. Nonostante un bagagliaio non particolarmente ampio, il veicolo offre soluzioni intelligenti come un vano nascosto per il cavo di ricarica e un ulteriore spazio di stoccaggio sotto il cofano. Un dettaglio particolarmente interessante è il piccolo display LCD sul montante B, che fornisce informazioni utili e ospita anche il pulsante per l'apertura elettrica della porta del conducente.

Sebbene il prezzo competitivo rimanga un fattore di attrazione, non è l'unico aspetto che sta spingendo i consumatori europei verso le auto elettriche cinesi. Marchi come MG e NIO stanno puntando alla fascia alta del mercato, offrendo veicoli di lusso con prestazioni e caratteristiche al passo con le migliori marche europee. La chiave del loro successo risiede anche nella facilità di accesso a componenti fondamentali, come le batterie LFP. Questo vantaggio consente ai marchi cinesi di garantire tempi di consegna più brevi e una disponibilità quasi costante dei modelli, aspetti particolarmente apprezzati dai clienti europei.

La varietà è un altro punto di forza delle auto cinesi. Mentre molti produttori europei si sono concentrati su segmenti specifici, marchi come MG e NIO hanno ampliato la loro offerta, introducendo varianti particolarmente apprezzate in Europa, come le station wagon. Questa capacità di anticipare le tendenze e di rispondere rapidamente alle esigenze dei consumatori sta giocando a favore delle case automobilistiche cinesi.