Incentivi auto ibride: scopri quali sono, requisiti e vantaggi

I fondi che sono stati allocati per quanto riguarda gli incentivi auto ibride 2024 includono 10 milioni di euro che sono avanzati dalla precedente edizione del bonus, e che saranno disponibili solo dopo il 3 giugno 2024. Accedere agli incentivi auto ibride non è difficile, chi fosse interessato non dovrà fare altro che collegarsi alla piattaforma dedicata online e compilare i diversi moduli previsti per la prenotazione. Gli incentivi statali auto ibride possono variare in modo significativo in base alla categoria delle vetture: ibride plug-in (che possono collegarsi alla presa elettrica per ricaricarsi) e ibride convenzionali. Ma a quanto ammontano esattamente i vari incentivi auto ibride? Le vetture ibride plug-in, con emissioni tra 21 e 60 g/km di CO2, hanno diritto fino a 8000 euro di incentivo, che posso diventare anche 10.000 euro per famiglie che hanno un ISEE inferiore ai 30.000 euro.

Per quanto riguarda le auto ibride plug-in, il governo ha stanziato 150 milion di euro, con particolare riferimento a quelle auto che hanno un prezzo massimo di 45.000 euro IVA esclusa. In particolare, spetteranno 4000 euro, a cui aggiungere altri 4000 euro in caso di rottamazione di un’auto Euro 0-2, o 2000 euro per rottamazione di un’auto Euro 3. Per rottamare un’auto Euro 4, invece, si potrà contare su un incentivo di 1500 euro. Gli auto ibride prezzi con incentivi sono decisamente vantaggiosi, ne consegue che si tratti di un’opportunità davvero interessante per tutti coloro che fossero interessati ad acquistare un’auto ibrida economica.

Quando si parla di auto ibride incentivi modelli e requisiti sono aspetti molto importanti da tener presente. La rottamazione, ad esempio, è valida unicamente per quei veicoli con omologazione da Euro 0 a Euro 4 e immatricolati fino al 2010. Questa misura è stata voluta espressamente per favorire la rottamazione di tutti quei veicoli che sono classificati da Euro 0 a Euro 4, mettendo a disposizione sovvenzioni specifiche per l’acquisto di nuove vetture, come auto ibride o elettriche. Oltre ai vantaggi economico significativi, con gli incentivi auto ibride 2024 si può anche contribuire in modo concreto alla riduzione delle emissioni inquinanti.

Uno dei motivi per cui si è deciso di varare gli incentivi statali auto ibride è il tentativo di favorire in concreto la riduzione dell’inquinamento. La rottamazione dei veicoli, infatti, è uno dei modi più efficaci per ridurre il numero effettivo di vetture inquinanti in circolazione in strada.

Non meno importanti sono anche le motivazioni economiche, con i proprietari che ricevono aiuti finanziari concreti per l’acquisto di auto efficienti. Nel complesso, l’obiettivo da conseguire con gli incentivi auto ibride consiste anche nel migliorare la qualità dell’aria, adempiendo agli obiettivi in tema di sostenibilità e riduzione delle emissioni di CO2.

Chi volesse beneficiare degli incentivi statali auto ibride 2024 deve accedere alla piattaforma ecobonus de MISE a partire dal 3 giugno 2024. I consumatori interessati agli incentivi devono, quindi, usare per forza di cose questa piattaforma per richiedere il contributo per l’acquisto di auto ibride. Nell’ottica di capire come accedere, le famiglie che hanno un ISEE inferiore a 30.000 euro potranno ottenere un incentivo maggiorato del 25%.

Infine, si segnala anche il Bonus Colonnine Elettriche 2024, che guarda a imprese e professionisti ed è stato voluto dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) al fine di agevolare acquisto e installazione di infrastrutture di ricarica.

Riassumendo, gli incentivi auto ibride previsti per l’acquisto di vetture di questo tipo nel 2024, permettono da un lato di modernizzare il parco auto italiano, dall’altro di offrire un aiuto finanziario a chi ne ha bisogno. Gli incentivi auto ibride possono contare su un fondo totale di 950 milioni di euro e sono accessibili unicamente utilizzando una piattaforma online gestita dal MISE, solo per nuclei familiari con redditi inferiori a 30.000 euro. Alla luce di tutte queste caratteristiche, gli incentivi auto ibride sono un’opportunità ideale per rinnovare il parco auto e adottare veicoli più ecologici.

Ricordiamo, ancora una volta, che l’entità dell’ecoincentivo dipenda dalla categoria ambientale e dalla tipologia di auto acquistata. Per quanto riguarda le auto ibride plug-in, che hanno emissioni comprese tra 21 e 60 g/km di CO2 (categoria M1) sono stati stanziati ben 150 milioni di euro nel 2024. Per le vetture mild-hybrid, full hybrid e termiche, che hanno emissioni tra 61 e 135 g/km di CO2 (categoria M1) sono stati stanziati ben 402 milioni di euro. Infine, bisogna aggiungere i 20 milioni di euro stanziati per le auto usate, 50 milioni di euro per il noleggio e 53 milioni di euro per veicoli commerciali.